mercoledì 30 ottobre 2019

ANTROPOLOGIA

la rivoluzione agricola
La rivoluzione agricola portò con se la comparsa della divisione del lavoro e poi la formazione dei primi centri urbani, l'invenzione della scrittura e dei sistemi di calcolo, la nascita di religioni amministrate dai sacerdoti e dei primi Stati e delle società stratificate sul piano politico ed economico : dominatori e dominati, ricchi e poveri.
Si capisce allora perché il passaggio all'agricoltura sia stato paragonato ad una vera e propria rivoluzione.
Per addomesticamento delle piante si intendono gli incroci e per addomesticamento degli animali si intende la cura degli animali dopo la caccia.

ANTROPOLOGIA

le società acquisitive
Le società del periodo dell'homo sapiens sapiens terminò con la comparsa dell'agricoltura.
L'espressione " società acquisitive" sta a indicare e sottolineare che esse erano fondate sull'acquisizione di risorse presenti spontaneamente nell'ambiente.
Nelle società acquisitive il lavoro umano si presenta quindi come un'attività a rendimento immediato.
Se uccidessero troppi animali o raccogliessero troppi frutti selvatici essi comprometterebbero l'equilibrio di un ambiente che fornisce loro sostentamento e che, per questo, deve essere tenuto in grande considerazione.
In queste società non si hanno quindi forme di stratificazione sociale.
La distribuzione, al pari con la distruzione, rendeva comunque evidente quali individui fossero in grado di accumulare una quantità di beni maggiore di altri.

ANTROPOLOGIA

l'adattamento all'ambiente
I gruppi umani si sono distinti tra loro per l'adattamento ai diversi ambienti del pianeta e si sono allontanati gli uni dagli altri. Diffondendosi su tutta la terra, l'umanità ha occupato aree diversissime.
Tutti i modi di vivere nel mondo sono il risultato di un lunghissimo processo chiamato HOMO SAPIENS. Al centro di questo processo c'è il lavoro umano, un concentrato di energia fisica e capacità di manipolare la materia grezza.

SOCIOLOGIA

gli effetti dell'istituzionalizzazione
I comportamenti delle persone rappresentano le istituzioni.
Questo è possibile perché le istituzioni sociali creano dei modelli di comportamento a cui gli individui difficilmente possono sottrarsi.
Viene di fatto svolto un ruolo all'interno della società.
Per indicare l'insieme strutturato della posizione sociale e delle sue "cose da fare" si usa il termine status-ruolo.
L'appartenenza ad una società ci offre dei modelli a cui uniformare il nostro comportamento.
Così ricopriamo giornalmente una molteplicità di ruoli intrecciati, sovrapposti e spesso contrastanti fra loro.
L'istituzione prevede un complesso di azioni e relazioni programmate. L'istituzionalizzazione costituisce un meccanismo di potenziamento delle possibilità individuali.

SOCIOLOGIA

l'istituzionalizzazione
Il processo di istituzionalizzazione sta alla base di tutte le posizioni sociali stabili che si incontrano quotidianamente all'interno delle società.
Un'azione o una relazione stabilizzata, cioè completamente istituzionalizzata, è divenuta ormai un oggetto esterno all'individuo e indipendente da lui : si è oggettivata.
L'azione, dopo essersi oggettivata, diventa un'istituzione.

Azioni :
- comportamenti istituzionalizzati
- ruoli istituzionalizzati
- funzioni istituzionalizzate
- rapporti istituzionalizzati

L'istituzionalizzazione è quella caratteristica del comportamento umano per cui ogni agire sociale manifesta un'intima tendenza all'irrigidimento e all'oggettivazione.
L'irrigidimento delle relazioni sociali permette alle relazioni stesse di non essere  continuamente ricostruite da zero ed è quindi un fortissimo principio di economia delle risorse e di potenziamento delle possibilità individuali.
L'oggettivazione dell'azione o della relazione sociale è la condizione perché le singole formazioni sociali possano essere trasmesse di generazione in generazione.

SOCIOLOGIA

l'irrigidimento delle relazioni sociali : ripetizione e tipizzazione
Una delle caratteristiche peculiari delle relazioni sociali è la tendenza a cristallizzarsi e a ripetersi secondo schemi sempre uguali o simili.
Il progressivo irrigidimento delle relazioni sociali si chiama processo di istituzionalizzazione e prende questo nome perché è il processo che sta alla base della formazione delle strutture sociali stabili, dette istituzioni. Esso si basa su due fenomeni : la ripetizione e la tipizzazione.
La ripetizione è quando prendiamo un'azione e tendiamo a ripeterla nello stesso esatto modo.
La tipizzazione invece è l'insieme di azioni abitudinarie le quali avvengono nel contesto di una relazione sociale.

SOCIOLOGIA

l'interazione e l'azione sociale
L'origine di un'interazione è un sistema di azioni e reazioni reciproche tra due o più individui.
L'intera società è fatta di interazioni tra individui, gruppi, organizzazioni.
Quando però l'interazione si ripete o si prolunga nel tempo, essa comincia allora a produrre un certo contenuto stabile e tra gli individui convolti si forma una specie di legame, una relazione sociale.
Il nostro modo di comportarci sottostà a delle attese o aspettative (se una persona non mi saluta potrei pensare male, che c'è qualcosa che non va).
Vi sono relazioni stabili e relazioni momentanee o superficiali. Inoltre si può distinguere tra relazioni cooperative e relazioni conflittuali.
La relazione sociale può avere caratteristiche molto varie.

PSICOLOGIA

Adriano Zamperini Adriano Zamperini fu uno psicologo sociale il quale affermò che il comportamento empatico , ovvero quello legato all'...